ASIAN FILM FESTIVAL – Cinema italiano in Estremo Oriente 2024

FEDERICO MOLLICONE DEPUTATO E RESPONSABILE INNOVAZIONE FRATELLI D’ITALIA

Alla presenza del direttore artistico dell’Asian Film Festival e Cineforum Robert Bresson: Antonio Termenini, del selezionatore dei film in programma: Tonino Mannella e con gli interventi da remoto del Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati: On. Federico Mollicone, dell’Ambasciatore d’Italia in Vietnam e dell’Ambasciatore d’Italia in Bangladesh Antonio Alessandro si è tenuta la Conferenza Stampa di presentazione dell’iniziativa “Cinema italiano in Estremo Oriente 2024. Vietnam, Filippine, Bangladesh”. La manifestazione ha l’obiettivo di rafforzare la diplomazia culturale, consolidare legami con i paesi lontani e far conoscere il cinema italiano contemporaneo, i suoi interpreti e la sua produzione, limitandosi alle proiezioni recenti per permettere una conoscenza specifica della cultura della nostra nazione e dei registi italiani emergenti, perché altrimenti sarebbero tagliati fuori dalle istituzioni e ad altri enti, preposti a far conoscere i registi e i film cult che l’Italia annovera. Tonino Mannella alla fine del suo intervento ha elencato i film, facendone un’incisiva sinossi, che saranno proiettati nei paesi dell’Estremo Oriente o  con i sottotitoli o doppiati in inglese laddove tale lingua è parlata correntemente. Tra i film selezionati e pluripremiati ricordiamo “Io capitano”. La conferenza si è tenuta nella sala stampa della Camera dei Deputati in Via della Missione.

Qualche notizia in più:

Ventiquattro anni fa nasceva “Cineforum Robert Bresson” con l’intento di promuovere il cinema dell’Estremo Oriente in Italia; solo dal 2002 ha organizzato il Taiwan film festival . Dal 2003 ha iniziato a promuovere il cinema italiano in Estremo Oriente, divulgando l’immagine, l’arte e la sensibilità italiana in zone lontane, ma in grande fermento economico e sociale. Grazie al lavoro costante delle nostre ambasciate, degli istituti di cultura, del Ministero della Cultura, il progetto è cresciuto anno dopo anno, con una pausa durante il periodo Covid, raggiungendo risultati molto soddisfacenti.

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